ESCURSIONE SOCIALE 2016 - IL SEGUITO
Sabato 8 e domenica 9 ottobre ha avuto luogo la prevista Escursione Sociale 2016 che (complici due splendide giornate di sole) ci ha consentito di approfondire o conoscere per la prima volta due interessante piccole città dell'interno della nostra Sicilia ed alcune aree boscate vicino alle stesse comprese nel territorio del Parco dei Nebrodi.
MISTRETTA
La prima cittadina visitata è stata Mistretta (ME). All'ingresso del paese un comitato di accoglienza (non previsto) costituito, oltre che dalle due guide (Giuseppe Lo Stimolo e Nino Dolcemaschio) anche da un rappresentante dell'Amministrazione Comunale che (con poche parole) ci ha espresso il suo benvenuto in città. Prima tappa della visita il Palazzo della Cultura, sede della biblioteca comunale. Presso la sala delle conferenze, Nino la nostra guida in paese, ci ha introdotto brevemente su origine e storia della città. Nel corso della visita alla biblioteca abbiamo avuto modo di prendere visione di un interessante manoscritto originale di Monaldo Leopardi padre di Giacomo Leopardi. A seguire abbiamo visitato la Chiesa Madre, il Museo delle Arti e Tradizioni Popolari, la piccola chiesetta del Santissimo Salvatore e quella di San Francesco.
Foto 1. Sala conferenze della Biblioteca Comunale di Mistretta
Foto 2. Visita della Biblioteca
Foto 3. Cappella interna della Chiesa Madre
Foto 4. Chiesa Madre: Crocifisso del 1600
Foto 5. Vista dall'alto dell'abitato di Mistretta
Termine del breve tour di Mistretta e trasferimento presso l'area attrezzata del lago Urio Quattrocchi dove, al termine della colazione a sacco, molti sono andati alla ricerca di funghi (qualcuno anche prima) altri accompagnati da Giuseppe, la nostra guida naturalistica, hanno fatto una breve passeggiata nei d'intorni. La ricerca dei funghi è risultata soddisfacente per alcuni (quelli dal fiuto spiccato), insoddisfacente per altri.
LAGO URIO QUATTROCCHI
Foto 6. Immagine primaverile del Lago Urio Quattrocchi
Foto 7. Il momento del pranzo al sacco, con qualche comodità
Foto 8. Le coppie Gerbino, Magaddino
Foto 9. Il tavolo dei simpatizzanti con Giovanni Barbera
CAPO D'ORLANDO
In serata trasferimento e pernottamento all'Hotel "Il Mulino" di Capo d'Orlando. Hotel in posizione suggestiva, posto in riva al mare ma di difficile approccio in fase di afflusso e deflusso in quanto privo di area di parcheggio riservata. Purtroppo, uno dei pochi in zona che in questo periodo è in grado di ospitare comitive molto numeroso. Un altro limite è che non accetta animali. Questo ci ha creato qualche problema risolto dopo numerose e fastidiose trattative. Per il resto, a parte questi due limiti ci siamo trovati abbastanza bene. Vicinissimo al centro della città, ha consentito a molti di girare in lungo in largo prima di andare a dormire e prepararsi per la spedizione del giorno successivo.
Foto 10. Il lungo mare difronte al "Mulino", al mattino. Sullo sfondo le Isole Eolie
BOSCO DI MANGALAVITI
Domenica 9 ottobre, seconda tappa dell'Escursione, destinazione Bosco di Mangalaviti comune di Longi (ME). Partenza ore 08.30 circa in direzione Galati Mamertino, raggiunto il quale, proseguiamo per Portella Gazzana dove ci aspetta il Professore Migliore che si offerto di farci da guida al Bosco di Mangalaviti dove arriviamo intorno alle 09.30. Appena il tempo di scendere dal bus e la compagnia si disperde velocemente e scompare in mezzo al bosco. Rimane un piccolo gruppo che con il professore si avvia per una passeggiata lungo il sentiero naturalistico. Anche qui le aspettative dei ricercatori non sono state molto appagate. Si pensava di scendere più in basso dopo qualche ora se le ricerche non fossero state soddisfacenti. L'impegno della ricerca fa trascorrere il tempo molto velocemente ed alla fine siamo stati costretti ad annullare il proposito iniziale e scendere direttamente in paese per essere puntuali per il pranzo al ristorante "Il Canalotto in Contrada Crocetta, frazione di Longi.
Foto 11. Il piccolo gruppo con il Prof. Migliore lungo l'itinerario naturalistico
Foto 12. di gruppo sullo sfondo di case Mangalaviti
CONTRADA CROCETTA: RISTORANTE "IL CANALOTTO"
Foto 13. Pranzo al Canalotto
Foto 14. Pranzo al Canalotto: un primo piano del Socio fondatore Enzo Li Medici
Foto 15. Il Canalotto: il momento degli antipasti.
Foto 16. Il Canalotto: in attesa del primo.
Dopo l'apprezzato pranzo da parte di tutti al "Canalotto", con una nuova guida, La Signora Barbara Cangemi, abbiamo iniziato la discesa verso Longi. Durante il trasferimento, Barbara ci ha sintetizzato storia, tradizioni ed economia della sua città ed il programma della visita: breve sosta al Belvedere di Longi, Visita del Mulino a Pietra, Visita del Museo Naturalistico "La Petagna", realizzato dal Professore Migliore, Visita del telaio ottocentesco. Il nome "Petagna" è quello di una pianta endemica del territorio di Longi, rarissima e considerata dagli studiose un reperto fossile alla stregua dell' Abies nebrodensis.
LONGI
Foto 17. Rosa dei venti e zodiaco al Belvedere di Longi: ciascuno sul suo segno zodiacale
Foto 18. Ultima foto di gruppo quasi al completo
Foto 19. Visita del mulino a pietra
Foto 20. Il Museo naturalistico"La Petagna"
Foto 21. Un articolato favo di api
Foto 22. Un momento della visita alla "Petagna"
Giusto il tempo per qualche acquisto prima del rientro che ci ha visto lasciare Longi attorno alle 17.30. A causa di una recente frana tra l'abitato di Longi e Frazzanò, siamo stati costretti ad annullare la visita del Monastero di Fragalà. Anche per questo siamo stati costretti a ritornare indietro passando da Galati Mamertino.
I FUNGHI
A parte qualche fortunato di turno, buona parte dei partecipanti sono rimasti delusi dal carente raccolto di funghi (qualcuno in extremis ha rimediato con le castagne). Proverò a confutare questa impressione. Di funghi c'è ne erano tanti e diversi, anche "neri". Guardate le immagini che seguono!
Foto 23: Amanita muscaria
Foto 24. Russula virescens
Foto 25. Fistulina epatica
Foto 26. Omphalotus olearius
Foto 27. Lepista nebularis
Foto 28. Agaricus sp.
Foto 29. Amanita caesarea
Foto 30: Un consistente gruppo di "neri"
IL RIENTRO
Tutto tranquillo fino a Termini Imerese. Man mano che ci avvicinavamo a Palermo è iniziata un poco di pioggia e incolonnamento sull'autostrada per via di un incidente nella zona di Bagheria. Fortunamente risolto in tempi accettabili. L'arrivo a Trapani con circa mezzora di ritardo rispetto a quanto previsto. Per il resto tutto ok. Saluti finali ed appuntamento per i prossimi impegni del Gruppo: fine ottobre (28, 29, 30) a Buseto Palizzolo; 5 e 6 novembre con la 19^ Mostra Micologica a Trapani, atrio di Palazzo Cavarretta.
VALDERICE, 13 OTTOBRE 2016
TESTO di NinoG
FOTO:
- Ninni Gerbino (il maestro): 1, 2, 3, 4, 5, 13, 14, 19, 23
- NinoG (l'allievo): le restanti