Dorsale del M. Pispisa. In primo piano a sinistra la garitta di osservazione meta più alta dell'escursione (432 m.)
ESCURSIONE MICO-FLORO-PAESAGGISTICA ZONA M. PISPISA (Segesta)
Domenica 19 aprile 2015
1. MODALITÀ ESECUTIVE
Domenica 19 aprile, condizioni meteo permettendo, effettueremo l'escursione in oggetto lungo il sentiero che porta alla quota sud di M. Pispisa nel comprensorio del Demanio Forestale omonimo. La lunghezza del percorso di andata e ritorno è di circa 5 km con un dislivello intorno ai 200 m.. Al termine dell'escursione, su prenotazione, è previsto un pranzo rustico a base di prodotti-bio locali presso l'Agriturismo Pispisa, nei pressi dell'area dell'escursione, al modico prezzo di 14€. Appuntamento (entro ore 09.00) per tutti i partecipanti nei pressi dell'uscita di Segesta (Autostrada A19 Trapani - Palermo). Dall'uscita autostradale in gruppo e in macchina ci si porterà al punto di inizio del sentiero che percorreremo a piedi per raggiungere la quota sud di M. Pispisa m. 432. Lungo il percorso avremo modo di ammirare l'interessante flora locale, e non è da escludere l'incontro con qualche fungo interessante.
2. SVILUPPO
Afflusso puntuale nel luogo ed allora prevista da parte di tutti i partecipanti, ore 09.00. Nel giro di un quarto d'ora, tutti i componenti del gruppo che si erano segnalati per questa escursione segestana, erano già in posto. Tutti insieme, ciascuno con la propria autovettura, ci siamo portati al punto inizio del sentiero dove abbiamo lasciato le vetture. Un gruppo numeroso e composito quello dei partecipanti (35 di diversa provenienza: una parte consistente di soci, amici e simpatizzanti del nostro gruppo, una parte del gruppo "zaino in spalla"). Saluto di benvenuto e breve riunione illustrativa del percorso da parte del Presidente del Gruppo (che poi sarei io) e poi via per il sentiero che con un percorso di media difficoltà, lungo circa due Km. ci porterà alla destinazione prefissata, l'altana del servizio antincendio posta a quota 432, estremità sud della dorsale del M. Pispisa. Tenuto conto del periodo primaverile, procedendo lungo il sentiero, abbiamo avuto la possibilità di incontrare, riconoscere e apprezzare numerose piante ed arbusti tipici della macchia mediterranea già in fiore, nonché diverse orchidee. Di funghi, tenuto conto della carenza di pioggia nelle ultime settimane, neanche l'ombra. Percorso molto bello e suggestivo che, piuttosto che descrivere, preferisco nostrarvi con le immagini degli escursionisti impegnati "nell'impervia scalata".
Nonostante l'apparente scatto di Andrea, si sale con calma, niente corse!
Breve sosta per illustrare la flora: un albero di Orniello in fiore
Molto verde intorno e la pendenza cresce!
Un tratto del percorso un poco più impegnativo
Al termine di questo tratto impegnativo di sentiero, la vista improvvisa del tempio di Segesta in tutta la sua imponente bellezza
Verso la vetta! Ultimo tratto del sentiero
Arrivo a quota 432, volti rilassati e sorrisi per la foto di gruppo
3. LE ORCHIDEE
Come già detto, niente funghi ma diverse interessanti e bellissime orchide. Eccone alcune.
Una simpatica Orchis italica - Omini nudi
Una singolare e bella Ophrys subfusca subsp. archimedea
Una bellissima Neotinea tridentata
Infine, nell'area dell'arrivo, una piccola Ophrys bertolonii subsp. bertolonii
4. IL PRANZO RUSTICO FINALE
Al termine dell'Escursione, una parte del Gruppo "scalatori", ha scelto di ritemprarsi dalle recenti fatiche mediante un bel pranzo rustico presso "l'Agriturismo Pispisa" che è nei pressi dell'omonimo Monte. Il resto della compagnia che ha rinunciato al pranzo, ha fatto rientro ai luoghi di provenienza. Per noi Buon Pranzo!
Valderice, 21 aprile 2015
Note: NinoG
Foto: NinniG e NinoG